Mercoledì 28 agosto 2024 ore 21:00
Villa Confalonieri, Via Giuseppe Garibaldi, 17 – Merate
Stanislao Marco Spina, marimba
Il concerto
Stanislao Marco Spina è in concerto per il Festival Agnesi con un programma davvero unico dove al centro della serata e della splendida Sala Zappa di Villa Confalonieri, si trova uno strumento musicale poco conosciuto ma estremamente interessante e affascinante! La Marimba strumento di oltre 2 metri e mezzo costituito da risuonatori simili a quelli di un organo e da Tasti in palissandro di diversa dimensione.
Sorprendentemente il repertorio barocco, dalla passacaglia per violino di Biber alla più classica Fantasia in Re minore di Mozart, trova nuova luce grazie alle doti espressive dei tasti di legno tutt’altro che antichi.
Il percorso proposto dal Maestro Spina parte dalle radici profonde del Rhythmic Jambalaya di Kevin Bobo, dai suoi impulsi ritmici e dalle profonde risonanze dei tasti più gravi. L’incisiva Fantasia in re minore di Mozart si trasforma in un dialogo inedito, dove la marimba rivela ogni sfumatura nascosta, mentre l’energia primordiale di Iljias di Zivkovic fa vibrare l’aria come un rito ancestrale.
Il volo virtuosistico dell’Allegro assai di Bach si tinge di nuove risonanze, trovando nella lettura di Stanislao Marco Spina un’interpretazione tanto audace quanto delicata. La passacaglia di Biber, antico e misterioso capolavoro, si distende in un continuo crescendo di tensione, mentre la Toccata di Ignatowicz esplora con audacia le possibilità espressive e tecniche dello strumento. Infine, Opening di Glass, con la sua ipnotica semplicità, ci conduce in un paesaggio sonoro cristallino, dove ogni nota della marimba diventa un frammento di luce.
Non ci sono connessioni musicali, né logiche celebrative. Solo l’incontro vibrante tra passato e presente, orchestrato da un unico strumento solista che si erge a protagonista assoluto.
Stanislao Marco Spina
Nato nel 1986 a Torre S. Susanna, si diploma col massimo dei voti e menzione d’onore presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce sotto la guida del M° Fulvio Panico. Si perfeziona in Italia con Filippo Lattanzi, Danilo Grassi e Edoardo Giachino (Accademia Nazionale di Santa Cecilia), in Germania con Marta Klimasara (Stuttgarter Musikschule), in Austria con Ulrike Stadler (Universität für Musik & Darstellende Kunst Graz).
Debutta del 2009 come solista con l’Orchestra “Tito Schipa“ di Lecce con il concerto per percussioni e orchestra di D. Milhaud diretto da Francesco Lanzillotta. In seguito intraprende l’attività concertistica portando in scena brani di J. Schwantner, P. Glass, A. Thomas, S.Reich, T. Ichiyanagi, I. Xenakis, H. Cowell per poi avvicinarsi alla musica Barocca e Classica di J. S. Bach, M.Marais, D.Scarlatti, G.F. Telemann e W. A. Mozart, che approfondisce con Emilia Fadini e Mariagrazia Lioy. Tra i più importanti riconoscimenti ricevuti, il primo Premio al “Premio Nazionale delle Arti 2009” (Cuneo-Roma), il terzo premio al “Word Marimba Competition 2011” (Cordoba-Spagna), il primo premio al concorso internazionale di musica “Paolo Serrau” (Filadelfia ITA) ecc. Ha inoltre partecipato alla fase finale del “Southern California Marimba Competition 2014” (Los Angeles USA).
Ha collaborato con varie orchestre ed ensemble cameristici tra cui: Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra dell’Opera di Parma, Orchestra della Magna Grecia, Teatro Dell’Opera di Roma, Orchestra I.C.O Tito Schipa, Ensemble Ritratti 2010-Monopoli, L’Ensemble 900 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Wood Percussion Droops, Locomotive Percussion Orchestra, Takt-Time, esibendosi in Italia, Spagna, Francia e Austria con direttori quali V. Gergiev, A. Pappano, D. Harding, S. Oramo, F. Lanzillotta, C. Rizzi, G. Neuholdm, M. Panni, C. Rizzari, L. Piovano.
Da solista ha inciso due Album di musica Barocca eseguiti alla Marimba: “Baroque Marimba” (Stone Records UK 2015) disco recensito con 5 stelle dalla rivista Musica e “Laudate Tristitia” (Korra Records IT 2023). Inoltre ha inciso un album interamente dedicato a J.S.Bach (Fuori Rotta Music IT 2022) con il quartetto di percussioni diretto da Giuseppe Cacciolla (percussionista presso il Teatro alla Scala di Milano).
E’ docente di strumenti a percussione presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Ceglie Messapica.